Nessuno credeva che in quel vaso
potesse esserci un mondo
l’amore intero di un padre
che spinge colore per scostare lontananze.
Dura come un miracolo l’azzurro
risveglia fiordalisi
e non fa mistero della dolcezza
che trascina luce alla radice.
La sento sai quella voce
che sorpassa il confine e dice – abito con te
gli stessi luoghi celesti del sogno
figlia ricorda che l’affetto è in ogni cosa
che forse non vedi.
Michela Zanarella
Cornflowers
Nobody believed that in that vase
could there be a world
the whole love of a father
that pushes color to move away distances.
The blue lasts like a miracle
awaken cornflowers
and makes no secret of sweetness
that drags light to the root.
I hear, you know, that voice
that crosses the border and says – I live with you
the same celestial places of the dream
daughter, remember that love is in everything
that you may not see.
Michela Zanarella è nata il 1° luglio 1980 a Cittadella (PD). Dal 2007 vive e lavora a Roma. Ha pubblicato diciassette libri. Negli Stati Uniti è uscita in edizione inglese la raccolta tradotta da Leanne Hoppe “Meditations in the Feminine”, edita da Bordighera Press (2018). Giornalista, autrice di libri di narrativa e testi per il teatro, è redattrice di Periodico italiano Magazine e Laici.it. Le sue poesie sono state tradotte in inglese, francese, arabo, spagnolo, rumeno, serbo, greco, portoghese, hindi, cinese e giapponese. E’ tra gli otto co-autori del romanzo di Federico Moccia “La ragazza di Roma Nord” edito da SEM.